Stefano Benassi è un operaio forestale con una una grande passione, tramandata dai suoi avi:
allevare capre. In località Fornello, un paesino delle Alpi Apuane, ne alleva trenta e produce
formaggi caprini con un produzione relativamente limitata perché, per fare un esempio, mentre con
10 litri di latte di pecora si fanno 2,5 kg di formaggio, con altrettanti litri di latte di capra se ne
ottiene soltanto 1 kg. Le qualità prodotte sono: caprini freschi con erbe di montagna, cacioricotta
(né formaggio né ricotta), gorgonzola, blu di capra, Camembert, Brie, stagionato in grotta, caciotta
normale, formaggio con il pepe.
Dei suoi animali, ventidue esemplari sono sottoposti a mungitura due volte al giorno con una
produzione di circa 40 di litri di latte al giorno: le capre pascolano libere, in genere ad una altitudine
fra gli 800 e i 1000 metri e, al contrario delle pecore, mangiano le cime delle piante e non per terra,
risultando così più pulite; il loro latte risulta alla fine molto più pregiato, digeribile, ricco di vitamine
e meno grasso degli altri e si avvicina maggiormente al latte materno.